MINDFULNESS
Di Gruppo, individuale, aziendale
Possiamo considerare
la Mindfulness come
il prestare
attenzione a ciò che accade, nel momento in cui accade, senza giudicarlo
.
Essa affonda le proprie radici nella tradizione buddista, più nello specifico
nella meditazione vipassana, ma dobbiamo al medico statunitense Kabat-Zinn la
sua applicazione alla medicina occidentale, per la promozione della salute. Il
protocollo, evidence based, utilizza la meditazione come strumento principale
per portare l’attenzione al qui-ed-ora, agli stati mentali, fisici ed emotivi,
integrandoli. I principali benefici che ne derivano sono correlati alla
riduzione di stati d’ansia, stress e depressione, con un aumento del benessere
percepito.
La pratica
meditativa della mindfulness aiuta infatti a creare uno spazio di quiete e di
calma che ci permette di guardare con chiarezza, lucidità e presenza mentale
alla nostra vita, alle nostre relazioni e al nostro cuore. Fare spazio e
lasciare che il “chiacchiericcio mentale” si depositi ci aiuta a prendere
decisioni in modo consapevole, e a entrare in contatto con le nostre emozioni,
senza esserne sopraffatti.
Mindfulness Aziendale
Portare la mindfulness in azienda
significa creare il presupposto per lavorare su un cambiamento profondo che
riguarda l’individuo nella sua interezza, la sua percezione del rapporto con il
proprio ruolo, della relazione con gli altri, il significato che egli
attribuisce al lavoro.
La potenza della pratica meditativa
attraverso la mindfulness si traduce, infatti, oltre che in una centratura
maggiore dell’individuo su se stesso, anche in uno spostamento di focus verso
l’altro, in atteggiamento empatico, in un nuovo modo di pensare e affrontare
gli eventi.
Obiettivi primari:
Focalizzazione
e chiarezza
essere nel momento presente permette di non
farsi trascinare dai pensieri e dalle emozioni ma di riconoscerli e saperli
gestire, agendo in modo efficace e funzionale (gestione dello stress e dei
pensieri/emozioni negative)
Consapevolezza
attivazione della persona a tutti i livelli
(sensoriale, mentale, emozionale), maggior accesso alla totalità delle proprie
risorse, sicurezza in se stessi e sviluppo della responsabilità personale
Creatività
apertura mentale, capacità di trovare soluzioni
nuove e di muoversi al di fuori degli schemi consolidati
Relazione
interpersonale
potenzia la capacità di ascolto portando a una
migliore modalità di comunicazione, stimola una maggiore attenzione all’altro e
alla qualità della relazione, facilita la risoluzione dei conflitti